Al Nola 1925 non riesce il colpo: il Cerignola passa allo Sporting
Mister Antonio De Stefano: “Siamo stati condizionati dagli episodi e dagli errori arbitrali, ai miei ragazzi posso solo dire grazie”
IIl Nola 1925 non riesce a replicare il gran successo casalingo ottenuto contro la Casertana solo una settimana fa e cade in casa contro la capolista Cerignola. Grande festa sugli spalti tra le due tifoserie gemellate, in campo invece comandano gli errori tecnici e gli episodi arbitrali. Al 10′ il Nola si rende subito pericoloso, Togora cade a terra e tutti gridano al rigore, che sembra evidente ai più, non però al direttore di gara che lascia correre. Il Nola blocca con pragmatismo tutti i buchi e tenta di creare trame di gioco avvolgenti ma al 23′ è il Cerignola a sbloccare la gara: disimpegno errato di Cassandro, come un rapace ne approfitta Malcore che serve Achik in area che batte Cappa. Al 42′ Caliendo riceve il secondo giallo e lascia il Nola in 10. La gara si mette in discesa per il Cerignola che colpisce anche una traversa con Loiodice direttamente da punizione. Al 67′ l’Audace la chiude: retropassaggio errato di Togora, i pugliesi recuperano la sfera che arriva a Malcore, il bomber gialloblu salta un uomo e spara un siluro che si insacca alle spalle di Cappa.
“Oggi è difficile fare un’analisi – ha affermato mister Antonio De Stefano – L’avversario era fortissimo ma noi ce la stavamo giocando e avremmo voluto giocarcela alla pari. Credo che gli episodi arbitrali a nostro sfavore siano stati davvero determinanti. Abbiamo sbagliato anche noi tecnicamente, ma ai miei ragazzi posso solo dire grazie oggi. Il Nola lotta per la salvezza e giocherà sempre con il coltello tra i denti”.
“Abbiamo limitato un avversario forte come il Cerignola che viaggia verso la vittoria del campionato e in 30 minuti non abbiamo concesso un vero tiro in porta – ha dichiarato il difensore Gennaro Donnarumma – E’ vero che abbiamo sbagliato noi in diverse occasioni ma è anche vero che gli episodi a sfavore ci hanno condizionato. Abbiamo provato a correre il doppio anche in 10. Ora ricarichiamo le batterie, con la testa alla gara col Matino, fondamentale per il nostro campionato”.
IL TABELLINO
Reti: Achick 23′ (C), Malcore 67′ (C)
Nola: Cappa; D’Orsi, Cassandro, D’Ascia; Donnarumma, Acampora (59′ Staiano), Caliendo, Ruggiero, Togora (73′ Corbisiero); D’Angelo (77′ Di Dato), Coratella (81′ Figliolia). A disposizione: Mariano, Sicignano, Sagliano, Pietroluongo, Camara. Allenatore: Antonio De Stefano.
Audace Cerignola: Tricarico; Russo (70′ Manzo), Allegrini, Sirri, Vitiello; Agnelli, Botta (70′ Basile), Giacomarro (83′ Maltese); Loiodice (85′ Ciccone), Malcore, Achik (85′ Tascone). A disposizione: Trezza, Ciccone, Muscatiello, Mincica, Palazzo Allenatore: Michele Pazienza.
Arbitro: Dorillo di Torino (assistenti Daghetta di Lecco e Nechita di Lecco).
Note: Ammoniti Acampora, D’Orsi e D’Angelo per il Nola; ammonito Giacomarro per il Cerignola; espulso Caliendo per doppio giallo per il Nola.